Autore: Leonardo Carrassi*
Paul Korth nacque il 6 aprile 1890 a Tilsit nella Prussia Orientale. Rispetto a molti artisti debuttó parecchio maturo, all’etá di circa trent’anni. Entró nel circuito del teatro di rivista, spesso ospite della Scala di Berlino, ed in seguito cominció a viaggiare per il mondo approdando al Palace Theatre di New York e in altre 160 cittá.
Il pubblico entusiasta e la stampa americana lo soprannominaro “Il Grande Cortini” ed oggi è noto soprattutto per “il giornale strappato e ricomposto” e la sua affascinante manipolazione di monete, tanto da essere nominato “il Re delle monete” (titolo di cui godeva giá Nelson Down) e “l’uomo dei 100.000 dollari”. Le sue monete, coniate col suo volto, sono oggi vendute e scambiate come cimeli di grande valore storico dai collezionisti e dagli appassionati di prestigiazione di tutto il mondo.
Cortini fu celebre anche per “il numero della scala” sulla quale salivano tre assistenti che sparivano nel nulla.
Come molti artisti la sua carriera si concluse nel mistero: morì sul palco del National Scala di Copenaghen il 14 novembre 1954, parve a causa di un ictus.