La donna segata in due, un’illusione intramontabile

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Autore: Leonardo Carrassi

SELBIT E GOLDIN, DUE ANTAGONISTI DELLA GOLDEN AGE

 

Tutti forse ricordano in film “the Prestigie” tratto dall’omonimo romanzo di Christopher Priest, con Hugh Jackman, Christian Bale, e Michael Caine. Nel film si racconta del desiderio del Grande Dantòn di rubare il numero del teletrasporto all’illusionista Borden, il Professore. Personalmente il fascino della pellicola scema nel finale quando la fantascienza prende prepotentemente il posto del “possibile e verosimile”, ma questo è un mio parere. Ciò che invece del film mi ha particolarmente colpito è l’ambientazione a Londra nel XIX secolo, epoca in cui la Gold Age, l’età d’oro degli illusionisti, apre al mondo le porte della magia con tutto ciò che ad essa è strettamente relazionata, dagli scandali ai cloni, ai rapporti di amore ed odio tra maestro e allievo. Tutto ciò è ovviamente riconducibile ad un unico comune denominatore, la brama di successo. Di esempi storici affascinanti se ne esistono davvero parecchi. Per dirne uno il caso de La levitazione della principessa Karnac rubata da Kellar in modo sfacciato al collega Maskelyne durante la stagione londinese del 1904. Non riuscendo a capire il segreto del gioco, prima di ripartire per gli Stati Uniti, salì semplicemente sul palco dell’Egyptian Hall mentre veniva presentato l’effetto. L’anno dopo Kellar presentava lo stesso numero, senza neanche preoccuparsi di cambiarne il nome. A fine carriera La levitazione della principessa Karnac fu ceduta da Kellar a Thourston insieme allo spettacolo con cui rimase in cartellone per anni.

Tuttavia la vicenda che più mi affascina rimane la diatriba tra Percy Thomas Tibbles, in arte Selbit, e il polacco Hyman Elias Goldestein, per il pubblico Horace Goldin, i due illusionisti che nei primi anni venti del XX secolo si fecero guerra per l’invenzione della celeberrima donna segata. In tempi in cui la magia si mischiò molto volentieri con l’Horror, il sadico e il Bizzarro, nel 1920 Selbit portò in scena il primo prototipo di ciò che oggi si può definire la sua invenzione, una donna divisa in due parti all’altezza del ventre. Era senza dubbio un’idea che calcava e rafforzava lo stile magico dell’epoca in cui il mago, creatura fisicamente e intellettualmente superiore, poteva provocare e sconfiggere addirittura la morte. Quasi inutile spiegarne l’effetto: una ragazza veniva chiusa all’interno di una cassa di legno priva di fughe con catene e lucchetti. Con una enorme sega da taglialegna la cassa veniva divisa in due porzioni creando l’effetto della divisione dell’assistente. Il successo non si fece attendere e l’eco del numero di Selbit fece il giro del mondo. Dall’Europa arrivano presto in America immagini e recensioni, e a Selbit non rimaneva che pregustarsi un meritato successo mondiale. Qualcosa però gli sfuggi di mano, e qualcuno oltreoceano aveva già progettato di conquistare il pubblico americano. Nel 1921 Horace Goldin, illusionista ebreo famoso per la velocità con cui eseguiva i suoi numeri (ben 45 giochi in 17 minuti), introdusse la sua variante dell’ormai famosa illusione: dalla cassa sigillata uscivano testa e piedi dell’assistente, e ovviamente in termini di meraviglia, il momento del taglio suscitava ben più impressione. Selbit, arrivato in America per riprendersi merito e pubblico, tentò subito la strada legale che tuttavia non portò a nulla. Alla luce dell’insuccesso della battaglia civile capì che l’unico modo per non soccombere soffocato dai successi del suo rivale era controbattere a suon di magia ed espedienti pubblicitari. Per rispondere alla messa in scena di Goldin che parcheggiava un’ambulanza fuori dai teatri, con tanto di dottori e infermieri “nel caso in cui l’esperimento non fosse riuscito”, Selbit incaricava del personale di svuotare sangue finto nei tombini fuori dal teatro alla fine di ogni spettacolo davanti agli occhi di spettatori agghiacciati. Nel giro di poco tempo inoltre sfoderò diversi numeri violenti che vedevano fanciulle schiacciate, trafitte e seviziate, mentre Goldin prefezionò, e alla fine brevettò l’idea della donna segata nella sua rivisitata versione. Tuttavia un illusione tanto innovativa non sarebbe certo rimasta in mano a due soli artisti. Ben presto ogni illusionista costruì e mise in scena l’effetto, a partire da Thurston, Carter, Blackstone (con la versione a lama cilindrica rotante), Dante, David Bamberg (figlio di Okito) e molti altri. Probabilmente Goldin non ammise mai, neanche a se stesso, che l’invenzione della donna segata non gli apparteneva, tanto che come Selbit si imbarco per la vita in battaglie legali contro tutti coloro che misero in scena il gioco. Il dubbio sulla paternità dell’illusione rimane, in fondo una versione migliorata di un gioco diventa a suo modo una forma nuova ed innovativa di proporre l’illusione stessa. Certo dipende da alcune variabili quali la trasparenza e la buona fede, l’apporto effettivo al gioco stesso, e a volte la relazione tra le persone. Ma l’etica magica non è certamente il tema di questo articolo. Tutt’oggi la donna segata rimane un numero affascinante ed inspiegabile (se ben eseguito), tanto che è diventato uno stereotipo della magia, insieme al coniglio dal cappello. La sua evoluzione è costante, oggi il numero si può vedere attraverso una cassa completamente trasparente, o addirittura senza nessuna copertura. Tornando un po’ indietro negli anni 60’ Robert Harbin sfruttò l’idea in verticale ideando la conosciutissima Zig-Zag, creando l’effetto della divisione in tre porzioni. Lo stesso gioco è presentato attualmente attualmente anche nella versione in cinque. Molti ricorderanno David Copperfiled alle prese con una donna tagliata in nove.

IL MAGO RICHIARDI E LA DONNA SEGATA PIÚ REALISTICA DELLA STORIA

Negli anni della battaglia Selbit-Goldin nasceva a Lima (Perù) Aldo Izquierdo Colosi (1923-1985). Aldo, in carriera conosciuto come il Mago Richiardi prende il nome e la passione dal padre morto prematuramente in un incidente, ereditando il suo spettacolo e la sua discreta fama in sud America. Richiardi Jr quindi, dopo aver frequentato l’accedemia militare, si diede al canto e alla danza preparandosi per riprendere in mano l’arte del padre. L’illusionista Richiardi è certamente degno di nota per la singolarità del suo personaggio e l’uso divino delle proprie capacità motorie e della sua spiccata gestualità. Tuttavia Richiardi viene spesso ricordato per altro, per i suoi numeri cruenti quali la ghigliottina, e soprattutto la sua donna segata tanto unica quanto realistica e suggestiva. Vestito da chirurgo e con l’aiuto di assistenti di scena in camice bianco interpretava una vera e propria scena splatter. Il finale del suo spettacolo vedeva di fatto protagonista la figlia stordita da un barbiturico e sdraiata sotto ad una lama rotante, l’ambientazione si faceva cupa e lugubre mentre la sega circolare scendeva dilaniando il corpo della ragazza senza coperture e sotto gli occhi di tutti. Sangue e viscere corporee schizzavano ovunque e non contento invitava gli spettatori in pista a guardare più da vicino l’operazione da prestigiatore-macellaio più realistica della storia, uno davanti all’altro, in una fila silenziosa e attonita, proprio su quel palco dove poco prima si era consumata la più orribile delle interpretazioni magiche.

Probabilmente l’ultima evoluzione più tecnica dell’effetto magico è quella presentata da David Copperfield, versione durante la quale un’enorme sega circolare scende su di lui dividendo il suo corpo, sempre visivamente e senza coperture. Il gioco infatti rimane tra i più incredibili del suo repertorio, pur non avendo inventato nulla. Degna di nota anche la sua laser illusion durante la quale viene tagliato in due da un laser senza basi o supporti.

Nessuno tuttavia credo possa battere l’idea di Kevin James, il numero presentato ad America’s got Talent. E se questo non l’avete mai visto non voglio rovinarvi la sorpresa, che Youtube sia con voi!

La donna segata di Richiardi
La donna segata di Richiardi

 

David Copperfield in uno dei suoi numeri piú celebri
David Copperfield in uno dei suoi numeri piú celebri

 

David Copperfield tagliato da un laser
David Copperfield tagliato da un laser

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