Il caso di William Wood, illusionista e ventriloquo americano
Tragicamente famoso per il mistero che avvolse la sua morte e quella di sua figlia, l’illusionista e ventriloquo americano William Wood aveva solo quarantasei anni quando la nave che si dirigeva da Frontera a Progreso (Messico) affondò a causa di una tempesta tropicale, la notte del 20 gennaio del 1908.
Capitano ed equipaggio riuscirono a mettersi in salvo, mentre Wood, sua figlia, cinquanta bauli, bagagli, 20.000 $ in contanti e diversi pupazzi da ventriloquo, non furono mai ritrovati. Wood e la figlia erano gli unici passeggeri a bordo e tutto ciò che fu riportato alla luce, furono quattro pupazzi arrivati a riva, ora custoditi dal Vent Haven Museum nel Kentucky e alcuni bauli.
C’è chi ipotizza che furono uccisi dai pirati, altri che furono buttati fuori bordo dagli stessi marinai per impossessarsi dei loro beni e per venire a conoscienza del segreto più importante del mago, “The Pistol Shot Vanish“, numero col quale Wood faceva sparire la figlia con un colpo di pistola. Il sospetto quindi che il naufragio fosse solo una messa in scena, spinse il governo e il presidente Roosevelt ad eseguire alcune indagini, senza tuttavia trovare alcuna prova del crimine.
I bauli sopravvissuti furono spediti alla signora Wood, che sconvolta li cedette all’amico del marito, Frederick Eugene Powell. Quando Powell morì, lasciò la maggior parte dei bauli all’inventore, costruttore e venditore di attrezzi magici, John Petrie. I bauli contenevano un certo numero di litografie raffiguranti “Woodita, e il suo fantastico equilibrio”, “Mariposa, la farfalla umana”, “Edna, la ragazza dalle fiamme” e un ritratto di Wood per il suo tour messicano, “Il vero diavolo”.
William Wood iniziò la sua carriera come assistente di Harry Kellar, con cui viaggiò fino al 1890. Fece il giro del Sud America e dell’Europa e nell’ultimo decennio della sua vita fu considerato uno dei migliori ventriloqui d’America. Fino al 1906 lavorò con la moglie Edna, l’Orchidea Umana, che in seguito fu sostituita dalla figlia Bertha.
Uno dei suoi numeri più famosi, oltre al “Pistol Shot Vanish”, fu la spettacolare levitazione che chiamò come l’assistente e consorte, “Edna”, durante la quale la donna sarebbe stata sollevata a mezz’aria e avrebbe camminato e volteggiato in aria. L’illlusione, dopo la morte di Wood, fu messa in scena da Herrmann col nome di “The Maid of the Moon“.
Fonti ed approfondimenti
– L’Art de la Magie, catalogo della mostra di Allan Slight a Montréal, 2017 (locandine).