180 magiche puntate firmate Magic Martin
Quando mi chiedono come iniziai ad appassionarmi di illusionismo racconto sempre cosa capitò quella mattina nella guardiola di via Sciesa 18 a Milano. Flavio, un giovanotto amico di famiglia, mi insegnò il primo gioco di prestigio. Avevo 8 o 9 anni. Tra la fine degli anni 80 e i primi anni 90 vi furono almeno altri tre forti stimoli: il mago che faceva volare la sua assistente nel teatro di Gardaland, i maghi che Corrado Mantoni ospitava alla Corrida (apro e chiudo una parentesi, in quegli anni Andrea Fratellini riuscì a portarsi a casa il primo posto con un bellissimo numero di manipolazione), ed infine, ma non ultimo, Martin, l’illusionista del Grande Gioco dell’Oca, mago che allora ricordo persino meglio del maestro Silvan.
Non ricordo che il Grande Gioco dell’Oca mi tenesse incollato alla tv, ma ricordo con grande lucidità che lo guardavo nell’attesa del momento magico. Prima o poi Martin doveva fare capolino dalle quinte per esibirsi in una delle sue diavolerie. In quel periodo o poco prima, ricevetti la classica scatola del piccolo mago, ma l’unico gioco di prestigio di cui avevo padronanza rimaneva il gioco di carte di Flavio, che in gergo, e per maghi, faceva uso di due “glide”, tecnica tutt’altro che banale per un bambino. Questi sono i primi ricordi magici che porto con me.
Ma torniamo al protagonista di questo articolo. Intorno al 1993, nel pieno della sua carriera televisiva, uscì un libro, Le Magie del Mago Martin, (che posseggo in duplice copia), 4 videocassette con un corso di magia, un cd rom (il primo corso di magia interattivo al mondo), e 2 scatole magiche, una delle quali prodotta nientemeno che da Apple. In quel periodo Martin fece 180 puntate in 4 edizioni italiane de “Il Grande Gioco dell’Oca” condotto da Gigi Sabani, 20 puntate a “Domenica in”, 11 apparizioni a “BuonaDomenica”, 2 edizioni di 80 puntate del “Grande gioco dell’oca” in Spagna, e successive ospitate in molte televisioni internazionali, tutto e sempre rigorosamente in diretta.
L’articolo ad ogni modo non vuole elencare i successi di Martin, in primo luogo perchè sono davvero molti ed infine perchè il blog si è già occupato in passato dei suoi traguardi. Si, vero, i successi di Mauro andrebbero aggiornati periodicamente, perchè Maurizio Di Martino, (o Mauro per gli amici), non si è mai fermato, e di anno in anno arricchisce la sua carriera con qualche meta, sempre in grande silenzio.
Mauro è Mauro, ogni tanto sparisce e fa perdere le sue tracce nel mondo, d’altronde è un vero mago, e in quanto mago ne sa una più del diavolo. Con questo articolo colgo dunque l’occasione di mandargli un abbraccio ovunque si trovi. E come è abituato a sentirmi dire quando non si fa vivo, lo saluto con un sonoro: “Esci dalla botola!”
Articoli correlati:
MAGIC MARTIN PRODUCTION, 5 ILLUSIONISTI NEL MONDO PER 2 MILIONI DI SPETTATORI
MARTIN DA RECORD, UN PROFESSIONISTA TUTTO ITALIANO