Charles Garner, meglio conosciuto col nome d’arte Stuart Cumberland (1857-1922) fu un mentalista inglese noto per le sue dimostrazioni di lettura del pensiero; fu per un periodo assistente del leggendario Washington Irving Bishop da cui imparò diversi i metodi di lettura.
Divenne celebre per la capacità di ritrovare bendato oggetti nascosti tramite lettura muscolare e per affascinanti esperimenti mentali tra cui l’identificazione di una vittima e di un carnefice e la ricostruzione totale di una scena del crimine immaginata da uno spettatore. Cumberland stupì l’Europa nel periodo più florido dello spiritismo e dei fenomeni psichici fraudolenti, di cui fu sempre acerrimo nemico. Ebbe tanto successo che l’arte della lettura mentale e muscolare fu chiamata a lungo Cumberlandismo, nonostante non fu egli nè il padre del metodo nè l’esponente storico più significativo.
Divenne celebre per la capacità di ritrovare bendato oggetti nascosti tramite lettura muscolare e per affascinanti esperimenti mentali tra cui l’identificazione di una vittima e di un carnefice e la ricostruzione totale di una scena del crimine immaginata da uno spettatore. Cumberland stupì l’Europa nel periodo più florido dello spiritismo e dei fenomeni psichici fraudolenti, di cui fu sempre acerrimo nemico. Ebbe tanto successo che l’arte della lettura mentale e muscolare fu chiamata a lungo Cumberlandismo, nonostante non fu egli nè il padre del metodo nè l’esponente storico più significativo.
Mai sostenne di possedere alcuna vera abilità psichica e spesso entrò in conflitto con coloro i quali sostenevano di possedere poteri, o con ricercatori che appoggiavano le teorie telepatiche.
Sostenne che la comunicazione con i morti fosse impossibile e che la mente umana non avrebbe mai potuto essere letta se non attraverso letture muscolari e afferrando la mano del soggetto.
Fu un ottimo scrittore e pubblicò diversi libri sul mentalismo e sulle tecniche fraudolente di medium e sensitivi, nonchè un giornale chiamato Cumberland News.
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