John Randall Brown, mentalismo e one man show

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Autore: Leonardo Carrassi*

Considerato il primo artista a portare in scena uno spettacolo completamente dedicato al mentalismo, John Randall Brown (o Jacob Randall Brown, come suggeriscono alcune fonti) nacque nei pressi di St. Louis, Missuri il 28 ottobre 1851. Fu giornalista e mentalista in epoca vittoriana, nonchè colui che rese popolare la lettura muscolare tra i performer dell’epoca, e mentore del celebre mentalista Irving Bishop. Gli bastava chiedere a qualcuno di nascondere un oggetto in sua assenza, prendere poi tale spettatore per mano e ritrovare quanto nascosto in pochi secondi.

Diede la sua prima dimostrazione nel 1873 riscuotendo subito un gran successo nonostante avvenne in un semplice bar e con un pubblico occasionale. Durante tale esibizione sostenne, tramite lettura muscolare, di leggere nella mente dei suoi spettatori e nel giro di un anno lasció il suo lavoro nell’officina di famiglia per dedicarsi completamente al mentalismo. Le sue capacitá diedero inoltre luogo ad affermazioni scientifiche sull’applicazione di attitudini umane sconosciute o confinate nella superstizione, tra cui il potere della telepatia, studiato da diversi scienziati ed istituzioni quali la Yale University e l’Universitá del Michigan, che confermarono i poteri del signor Brown.

Il mentalista ebbe qualche difficoltá solo col neurologo George M. Beard che contestó le sue capacitá affermando che tali miracoli provenissero dalla sua sensibilitá nel leggere impercettibili movimenti della gente tenuta per mano (movimenti ideomotori), e non ad innate doti nella lettura della mente.

Uno dei suoi numeri piú celebri, ripreso poi da Bishop, consisteva nell’uscire dalla scena o da una stanza, dopo aver chiesto al pubblico di scegliere un assassino immaginario, una vittima e un oggetto come arma del delitto. Prendendo poi per mano una persona del pubblico l’avrebbe portata davanti a tutti e tre gli elementi tramite lettura muscolare, nonostante l’esperimento fosse presentato come lettura del pensiero.

Abbandonó la carriera magica nel 1923 per dedicarsi alla fotografia. John Randall Brown morí il 3 Luglio 1926 all’etá di 74 anni, a Minneapolis, Minnesota.

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